E inizio anch'io...

lunedì 25 maggio 2009

Scrivere e leggere, due mie passioni enormi.
Scrivere, perchè il mio sogno che sto coltivando sia sognando a occhi aperti e a occhi chiusi sia dandomi da fare nel concreto, è quello di diventare giornalista. Raccontare agli altri qualcosa, riferire informazioni e permettere la conoscenza di un fatto al mondo a partire dalla tua penna o, in tempi moderni, da un clic, è un privilegio per pochi, una fortuna comunicativa che spesso viene ridotta a un nonnulla o perchè al servizio della strumentalizzazione continua, o perchè non se ne capisce l'enorme forza sociale. E' un sogno nel cassetto che sto custodendo ma sarebbe anche ora di aprire quel cassetto e tirarlo fuori per poi rinchiudere in quel cassetto solamente i ricordi di questa "professione che passione" vissuta sul campo e da raccontare agli altri, come se si stesse sfogliando un album di foto.
Scrivere, già, parliamo anche di blog, che oggi è diventato un mezzo comunicativo straordinario. Ho già avuto modo di utilizzarlo per poi chissà quale ragione,abbandonarlo per strada. Ora vorrei riprendere,giurare a me stesso di investirci tempo e passione per far si che rimanga nel tempo, che sia una possibilità concreta per potermi esprimere, vorrei imparare a farlo (perchè come si dice nessuno nasce già IMPARATO) e magari costruirci se possibile anche un pezzo della carriera che sogno di poter vivere nei prossimi anni. Sono prolisso, ed è un difetto che devo smussare, se non addirittura cancellare. Internet e la nuova comunicazione online, non permette trasgressioni del genere. Comunicazione immediata, diretta, sintetica ma incisiva. Questo è quello che oggi si chiede a chi scrive online. E dovro' studiare anche su questo punto.

Ma il blog puo' anche concedersi ogni tanto qualche parola di troppo, qualche riga di troppo se è necessario, soprattutto se a parlare, come in questo caso, nel mio caso, sono i miei interessi, le mie passioni e tra queste certamente riveste un ruolo di primissimo piano la lettura. Poi in un secondo momento raccontero' quello che leggere significhi per me e come si è sviluppata fin qui la mia "carriera" di lettore.

Prego voi tutti , ammesso che ci sia qualcuno che mi legga, di avere pazienza, di concedermi il lusso di poter sbagliare, almeno inizialmente, di avere una seconda possibilità, di migliorarmi ma soprattutto di imparare.

Imparare anche a leggere, perchè forse non lo si è e non lo si sarà mai.
Ma intanto accontentiamoci di una cosa: la passione per la lettura è un privilegio che sceglie te e non viceversa. Per un qualche motivo ha scelto te e non devi mai deludere questo dono che ti è stato concesso. Impossibile rifiutarlo, perchè leggere significa tutto. E quel tutto è diverso da persona a persona.

2 commenti:

Martina S. ha detto...

Matteo, avevi aperto il blog e non ci hai detto nulla? Congratulazioni, comunque. A me piace come scrivi! Ciao

Matteo ha detto...

Grazie. Si, non dico nulla perchè mi sa tanto di pubblicità troppo evidente. Mi gratifica piu' venir scoperto per passaparola. Anche se da qualcosa si dovrà pur cominciare per farsi riconoscere ehehehe. Sul gruppo non c'e' bene o male modo per inserire la propria presenza sul blog.