Natale si avvicina e...

mercoledì 18 novembre 2009

Natale si avvicina, i giorni volano e con essi accendono il motore, piu’ caldo che mai, anche i desideri. Le liste. Dei lettori ovviamente. E si infoltiscono, come se già non lo fossero abbastanza, come se il sacco delle proprie speranze non sia già abbastanza colmo da strabordare ovunque . Una sorta di letterina a Babbo Natale per coloro che bambini sulla carta d’identità è attestato non lo siano piu’ ma che in qualche modo lo sono rimasti dentro. Eterni Peter Pan. E sentono in qualche modo un legame irrinunciabile con le credenze che per almeno un giorno l’anno diventano sogni in cui credere piu’ che mai, sapendo che qualcuno ti sta pensando e che magari quella luce lontano in cielo sta fissando proprio te, spiandoti. Magia.
Si dice che Natale sia diventato ormai la festa delle aziende, delle pubblicità, del mero ricavo economico. Niente di piu’ stupido, dal mio punto di vista. Dietro ai cosiddetti acquisti materiali, c’e’ un’idea che nasce da un attimo, che viene pensata, che viene costruita, un gesto spontaneo che prende vita , un sentimento di appartenenza, di vicinanza, di vita. E questo Natale sarà un po’ piu’ particolare dei precedenti. Il gruppo, oserei dire di amici ancor prima che dei lettori di Corpi Freddi presente su Anobii, si è voluto dimostrare ancora una volta non un semplice insieme di persone ma un vera e propria unità nella quale confluiscono tante personalità, tanti visi, tante parole, tante voci, tante gestualità tra loro tutte differenti ma ciascuna delle quali cosi’ particolare da non poter passare inosservata. Non che l’idea abbia preso corpo e abbia dato il via alle danze con il gruppo anobiiano di cui faccio parte, è un’iniziativa già pensata e “vissuta” da altri, pero’ è sempre molto d’impatto la vicinanza, la voglia di condivisione, il desiderio di dimostrarsi qualcosa nel concreto l’uno all’altro. E che nessuno dica che sono rapporti virtuali. Niente di piu’ falso e fuori luogo. Ognuno, data preventivamente la propria disponibilità, regala un libro a una persona che ha aderito, cosi’ che nasca la catena del libro natalizio. Una persona riceve da qualcuno un libro e ne regala un altro a un’altra persona. Magari con il bellissimo pensiero di una dedica in una pagina bianca o corredato da un bel bigliettino di Natale. E nessuno ovviamente saprà fino al momento del recapito, chi gliel’ha voluto regalare. Una catena legata da anelli di emozioni, interessi e pensieri che “lega” ma non “imprigiona”.
In questo momento, dopo essere passato per una libreria e aver acquistato il libro presente nella wish list della persona con cui sono stato estratto, mi metto comodo, in maglione, al caldo, a scrivere la mia dedica. Perché un libro già di per sé per un lettore ha un valore inestimabile, ma un libro con una dedica rimarrà unico nel suo genere e da portarsi sempre con sé nei ricordi.
Ora lasciatemi scrivere…scio’ scio’…

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