Storie sul calcio

sabato 23 gennaio 2010

Racconti di: Andrea Cisi, Tommaso Giagni, Carlo Carabba, Francesco Pacifico, Luca Mastrantonio, Osvaldo Capraro, Vittorio Giacopini, Stefano Scacchi

In Ogni maledetta domenica il mondo del calcio viene raccontato «dall’interno» come non avviene mai sui quotidiani o nelle trasmissioni televisive. Otto scrittori si addentrano nei chiaroscuri del nostro sport nazionale. Tommaso Giagni si mescola tra gli ultras della Lazio alla ricerca di una verità sull’omicidio di Gabriele Sandri. Stefano Scacchi segue i talent scout delle grandi squadre a caccia di campioni tra favelas e campetti di periferia. Luca Mastrantonio ripercorre fasti e rovine del Milan di Berlusconi, e Vittorio Giacopini insegue la leggenda di Bora Milutinovic´, l’allenatore «zingaro» che risollevava le sorti delle nazionali più povere del terzo mondo. Carlo Carabba mette sotto il microscopio il calcio geneticamente modificato ai tempi della pay-tv, e Andrea Cisi ci racconta la calda, folle, insostituibile esperienza di un pomeriggio allo stadio Zini tra i tifosi della Cremonese. Francesco Pacifico decostruisce splendori e miserie del «caso Balotelli», mentre Osvaldo Capraro mette in scena una luminosa parabola fatta di calcio, violenza, colpa e redenzione.

Otto racconti appassionanti vengono a dirci che – alla vigilia dei primi mondiali africani – quello che un tempo fu un semplice sport è oggi, nel bene e nel male, lo specchio fedele del nostro mondo e dei nostri sentimenti più profondi.

Ogni maledetta domenica

Otto storie di calcio
281 pagine
ISBN 978-88-7521-244-5
Prezzo di copertina: € 15
a cura di: Alessandro Leogrande
introduzione di: Alessandro Leogrande
illustrazione di: Luigi Bicco

Recensione su affariitaliani.it: http://www.minimumfax.com/video/2010/1/ognimaledett_affaritalia_16gen2010.pdf

http://www.minimumfax.com/

2 commenti:

Martina S. ha detto...

Questo potrei regalarlo a Marco, mio marito...

Matteo ha detto...

Anch'io lo voglio questo libro. Si, penso che per un appassionato di calcio, calcio+letteratura sia ottima cosa. Poi Marco legge pure, quindi è perfetto per lui.