A partire dal 3 settembre fino al 17 ottobre l’opera completa di Art Spiegelman è ospitata alla Galleria Nuages di Milano. Dopo la tappa francese nella scorsa estate alla Galerie Martel, un nutrito nucleo di opere ripercorre la sua intensa carriera di autore di graphic novel. In mostra gli schizzi preparatori dell'artista, lavori a china e matita, tavole che coprono un arco temporale che va dal 1972 al 2008, partendo delle varie versioni di "Maus".
Spiegelman è noto per il suo ruolo nella nascita del graphic novel, oltre ad essere l’autore di Maus, opera fondamentale per la storia del fumetto che insieme a Maus II gli ha fatto vincere il Premio Pulitzer nel 1992. La serie di Maus è una preziosa testimonianza sulla Shoah, vincitrice di un gran numero di premi, tra cui l'Harvey e l’Eisner. Dal 1992 al 2001 Spiegelman ha collaborato inoltre con il settimanale The New Yorker realizzando importanti copertine tra cui quella del giorno di San Valentino che creò scandalo e l'intensa e cupa immagine in 'total black' del 24 settembre 2001 pubblicata dopo la tragedia delle Torri Gemelle. Le copertine sono frutto della collaborazione con la moglie, Francoise Mouly, art director del New Yorker.
In mostra sarà possibile osservare le varie fasi di studio e lavorazione, dagli schizzi preparatori alla versione definitiva, passando per le matite e le chine, così da poter meglio comprendere il lavoro e lo stile dell’autore. Uno stile che Spiegelman spiega così: «Non ho mai cercato di trovare, di avere uno stile, di costruirmi uno stile, per poi proteggerlo. I miei interessi sono molto vari e lo stile è solo la superficie del contenuto di un mio lavoro». (dall' intervista di Domenico Rosa de Il Sole 24 Ore, 22 agosto 2009). Per Spiegelman infatti disegnare non è mai stata un’abitudine; il processo creativo è sempre stato qualcosa che si distruggeva e ricostruiva ogni volta. Quello che, per lui fa realmente la storia non è tanto lo stile quanto la motivazione, un’urgenza che renda necessario l’avviamento di un processo narrativo. Buoni motori d’avvio, secondo l'autore americano, possono essere la rabbia e l’indignazione, la percezione di uno squilibrio, di una problematica da risolvere.
Gli sketchbooks di Art Spiegelman sono stati pubblicati negli Stati Uniti da McSweeneys con il titolo Be a Nose! e saranno pubblicati in Italia da Einaudi.
Tra i suoi lavori, da ricordare sono anche Baci da New York e All’Ombra delle Torri, che affronta il delicato argomento dell’attentato alle Torri Gemelle e il modo in cui l’America ha dovuto convivere con la strage.
Per gli appassionati dell'opera di Spiegelman sarà eccezionalmente possibile acquistare (solo alcuni esemplari disponibili) le tavole in mostra. Spiegelman sarà presente il 3 settembre, giorno dell’inaugurazione, alle 18.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galerie Martel di Parigi
Spiegelman è noto per il suo ruolo nella nascita del graphic novel, oltre ad essere l’autore di Maus, opera fondamentale per la storia del fumetto che insieme a Maus II gli ha fatto vincere il Premio Pulitzer nel 1992. La serie di Maus è una preziosa testimonianza sulla Shoah, vincitrice di un gran numero di premi, tra cui l'Harvey e l’Eisner. Dal 1992 al 2001 Spiegelman ha collaborato inoltre con il settimanale The New Yorker realizzando importanti copertine tra cui quella del giorno di San Valentino che creò scandalo e l'intensa e cupa immagine in 'total black' del 24 settembre 2001 pubblicata dopo la tragedia delle Torri Gemelle. Le copertine sono frutto della collaborazione con la moglie, Francoise Mouly, art director del New Yorker.
In mostra sarà possibile osservare le varie fasi di studio e lavorazione, dagli schizzi preparatori alla versione definitiva, passando per le matite e le chine, così da poter meglio comprendere il lavoro e lo stile dell’autore. Uno stile che Spiegelman spiega così: «Non ho mai cercato di trovare, di avere uno stile, di costruirmi uno stile, per poi proteggerlo. I miei interessi sono molto vari e lo stile è solo la superficie del contenuto di un mio lavoro». (dall' intervista di Domenico Rosa de Il Sole 24 Ore, 22 agosto 2009). Per Spiegelman infatti disegnare non è mai stata un’abitudine; il processo creativo è sempre stato qualcosa che si distruggeva e ricostruiva ogni volta. Quello che, per lui fa realmente la storia non è tanto lo stile quanto la motivazione, un’urgenza che renda necessario l’avviamento di un processo narrativo. Buoni motori d’avvio, secondo l'autore americano, possono essere la rabbia e l’indignazione, la percezione di uno squilibrio, di una problematica da risolvere.
Gli sketchbooks di Art Spiegelman sono stati pubblicati negli Stati Uniti da McSweeneys con il titolo Be a Nose! e saranno pubblicati in Italia da Einaudi.
Tra i suoi lavori, da ricordare sono anche Baci da New York e All’Ombra delle Torri, che affronta il delicato argomento dell’attentato alle Torri Gemelle e il modo in cui l’America ha dovuto convivere con la strage.
Per gli appassionati dell'opera di Spiegelman sarà eccezionalmente possibile acquistare (solo alcuni esemplari disponibili) le tavole in mostra. Spiegelman sarà presente il 3 settembre, giorno dell’inaugurazione, alle 18.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galerie Martel di Parigi
INFORMAZIONI UTILI:
Art Spiegelman da Raw Book a Toon Books
3 settembre - 17 ottobre 2009
inaugurazione giovedì 3 settembre dalle ore 18 alle 20 con la partecipazione di Art Spiegelman
Milano
Galleria Nuages
Via del Lauro, 10
Tel: 02/72004482
orario: aperta dal martedì al venerdì dalle 14 alle 19, e sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.
nuages@nuages.net
http://www.nuages.net/ come raggiungere la galleria:
Metro 1: CairoliMetro 2: Lanza
Art Spiegelman da Raw Book a Toon Books
3 settembre - 17 ottobre 2009
inaugurazione giovedì 3 settembre dalle ore 18 alle 20 con la partecipazione di Art Spiegelman
Milano
Galleria Nuages
Via del Lauro, 10
Tel: 02/72004482
orario: aperta dal martedì al venerdì dalle 14 alle 19, e sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.
nuages@nuages.net
http://www.nuages.net/ come raggiungere la galleria:
Metro 1: CairoliMetro 2: Lanza
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