Guardia Perticara, il Paese della Lettura

mercoledì 9 settembre 2009




Guardia Perticara, un piccolo paese di 700 abitanti della Basilicata, ha deciso di diventare il "Paese della Lettura". Il comune, che gli abitanti chiamano "Il paese delle case in pietra"e che è considerato uno dei borghi piu' belli d'Italia, vuole diventare il paese con piu' libri (almeno in rapporto alla popolazione) e soprattutto un luogo dove i libri siano disponibili e letti a tutte le ore del giorno.

In questi giorni, infatti, nei luoghi centrali di Guardia, si stanno montando delle teche all'aperto con un primo assortimento di un migliaio di libri appartenenti a generi diversi che spaziano dalla saggistica alla narrativa, ai libri per bambini ai gialli.


Le teche sono state predisposte per conservare i libri resistendo anche alle intemperie. I libri saranno a disposizione di tutti, sia residenti che turisti e tutti li potranno prelevare direttamente e senza formalità, con un unico obbligo: dopo averli letti, riconsegnarli alla teca.

"Diciamo subito - precisa il sindaco Massimo Caporale, ingegnere prestato alla politica per amore della sua terra- che la nostra idea di diventare Il paese della lettura non nasce da oggi. Sono anni che a Guardia Perticara, d'inverno nella sala comunale e d'estate in piazzetta, organizziamo i "Salotti nel borgo", presentando libri e ospitando scrittori che arrivano da ogni parte d'Italia, anche se ci teniamo a valorizzare gli scrittori e le opere ambientate in Basilicata. Cosi', ad esempio con altri comuni della zona abbiamo organizzato una rassegna "Sulle tracce di Levi" in cui i luoghi del pittore-scrittore fanno da sfondo a letture, dibattiti e mostre. Anche la nostra biblioteca è molto attiva e frequentata. Tra l'altro, a seguito della chiusura dell'unica edicola del paese, abbiamo deciso che la biblioteca doveva attivarsi per la vendita di giornali e riviste per non fare mancare ai nostri cittadini la stampa d'informazione"

Ma come è nata l'idea delle teche? "Parlando con il dirigente scolastico, Enzo Lardo, è nata l'ide di realizzare una sorta di biblioteca open alla quale si potesse accedere senza formalità. Superate le prime preoccupazioni legate al fatto che molti libri in questo modo potevano essere sottratti, abbiamo deciso di andare ugualmente avanti. Abbiamo coinvolto le scuole e la biblioteca e ottenuto anche la collaborazione e un finanziamento dalla Comunità montata con l'assessore Ferdinando Sarli, che, con entusiasmo,si è impegnato per la riuscita dell'iniziativa. Oltre 1000 libri sono stati messi a disposizione da "Leggere:tutti" mentre abbiamo chiesto ai nostri cittadinidi consegnare alle teche anche i libri che avevano letto e che poteva essere utile suggerirne la lettura agli altri. Mentre stiamo completando questo progetto, stiamo già pensando ad altre iniziative come mostre, incontri, serate a tema che vedano il libro al centro di un progetto di crescita culturale e di valorizzazione turistica". Ecco un esempio concreto di come il libro possa diventare anche un volano dal punto di vista economico. Intanto "Leggere:tutti" ha deciso di adottare Guardia Perticara spedendo periodicamente i libri che vengono inviati dalle case editrici alla nostra sede per la recensione e di supportare attraverso la comunicazione Il Paese della Lettura, con la speranza che altri comuni seguano questo esempio.

Fonte: Leggere:tutti
Articolo di: Sergio Auricchio
Quando sono i piccolissimi paesi a insegnare cultura e a come valorizzarla, alle metropoli. Queste sono realtà vivissime che meritano un supporto economico, che non va dato a chi sperpera denaro nella gestione delle grosse città.









1 commenti:

Guardia Perticara ha detto...

www.guardiaperticara.net