Cose da cancellare: alcuni economici non sono economici

Oggi al Libraccio ho deciso di acquistare DUMA KEY di Stephen King, il cui tascabile lo aspettavo da tempo. Ebbene, il tascabile (mica tanto tascabile, in realtà) e quindi economico, sulla carta, costa ben 14 euro. 14 euro. Ci son rimasto secco. Incredulo. Inorridito. Poi ci si lamenta se si legge poco, se le piccole librerie storiche perdono guadagni a favore delle librerie dell'usato (come il sottoscritto che ha comprato il libro a 7 euro, cifra che dovrebbe essere del tascabile nuovo del titolo e non metà prezzo).
Da 5-6 euro, si son spostati progressivamente a 9 euro, 12 euro, ora 14.
Che picchi si andrà a toccare? Esisterà ancora il libro "in economica"? Regalateci soldi o buoni, altrimenti mi sa che buona fetta del "lettorato" fugge a gambe levate di fronte a certi spaventosi numeri.
Ecco, facendo un paragone: Duma Key in economica l'ho pagato tanto quanto il meraviglioso fumetto di Art Spiegelman, MAUS. Si potrà una roba del genere?Bha...Diano meno i numeri. In tutti i sensi.